Thermarium

THERMARIUM

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TEPIDARIUM

Il tepidarium era la stanza delle terme romane dove ci si lavava in acque tiepide e calde e ci si ungeva con oli ed essenze in preparazione dei trattamenti successivi.

Era il luogo dove i frequentatori usavano socializzare o intraprendere discorsi d’affari con il loro accompagnatori.

La temperatura all’interno della stanza è costante a 25/27° e favorisce l’approccio al trattamento successivo

BAGNO TURCO

Si tratta di un trattamento che si svolge in un locale dove l’umidità relativa è del 100% formando una nebbia dalla temperatura stratificata, da 20/25°C al livello del pavimento fino a 40/50°C all’altezza della testa.

La sudorazione è meno intensa rispetto alla sauna, ma dato che la permanenza può più prolungata, il risultato finale spesso è che la quantità di sudore traspirato è superiore.

Quando si sentono pulsare le tempie è il momento di terminare il bagno di vapore ed effettuare una rapida doccia fredda; seguita, se ci si sente, da un altro bagno di vapore.

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SAUNA

Basta un semplice bagno di calore per eliminare, attraverso il sudore, le tossine.

Questo procedimento termico è tra i più antichi e conosciuti del mondo.
Solitamente perché una sauna sia efficace servono un paio di passaggi.

La temperatura sufficiente per una buona traspirazione deve raggiungere 70/80°.

Prima di entrare nella sauna è opportuno farsi una doccia calda lavandosi bene con il sapone.
Questo consente di preparare la pelle con i pori ben aperti. E’ opportuno che il primo passaggio non superi i dieci minuti.

Una volta usciti dalla sauna è bene fare una doccia con acqua fredda che riporti a livelli normali la temperatura corporea.

BIOSAUNA

A differenza della sauna questo trattamento viene fatto ad una temperatura inferiore e non in ambiente secco ma leggermente umidificato.

La temperatura sufficiente per una buona traspirazione deve raggiungere i 60°.

Affiancata alla stufa dove vi sono le pietre vulcaniche vi è un bollitore per l’acqua che consente il mantenimento di un tasso di umidità costante.

Oltre a questo vi è la possibilità, tramite una graticola, di posizionare delle erbe sopra i vapori dell’acqua in ebollizione che, rinvigorite dai vapori stessi, rilasciano differenti effluvi aromatici.

In aggiunta agli effetti della sauna si hanno altri benefici a livello respiratorio o epiteliale a seconda degli aromi usati.

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FRIGIDARIUM

Per favorire la stimolazione dell’apparato circolatorio è opportuno che i bagni caldi (sauna, bio-sauna, bagno turco) siano brevi e che il ciclo termini con il freddo.

Questi ultimi vengono effettuati sia in forma totale che parziale, ad esempio mani, braccia e piedi.

Nel primo caso l’utilizzo del frigidarium è fortemente consigliato in quanto l’acqua fredda viene vaporizzata da appositi ugelli in modo da farla cadere sulla pelle in modo delicato e uniforme.

Nel secondo caso invece dell’utilizzo del frigidarium si consiglia di immergere le parti in un recipiente capace riempito con acqua fredda o utilizzare un getto mirato.

AREA RELAX

Viene, poi, il momento del riposo: avvolti in un accappatoio o con l’aiuto di coperte, ci si stende sul lettino.

Questo tempo può essere impiegato anche per schiacciare un sonnellino che non duri più di quindici o venti minuti.

Si torna, infine, nella sauna per il secondo passaggio – circa altri dieci minuti – stando attenti a ripetere i medesimi accorgimenti.

Al termine la pelle sarà più morbida ed elastica: un buon latte vegetale (una crema idratante a base di erbe) potrà concludere il trattamento.

Con il sudore, nella sauna e nel bagno turco si disperdono i liquidi corporei e i sali minerali.

Diventa quindi fondamentale reintegrare quanto perso con acqua, tisane, succhi di frutta o di verdura.

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